Diritto e Procedura Civile


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 29737 - pubb. 20/09/2023

Il diritto alla ragionevole durata del processo non è un diritto tiranno

Appello Bari, 02 Agosto 2023. Pres. Ancona. Est. Gaeta.


Ragionevole durata del processo - Diritto non tirannico - Esclusione dell'alternativa tra difesa nel processo e richiesta di sollecita definizione - Non operatività dei rimedi preventivi - Fattispecie



I rimedi preventivi previsti dall'art. 1-ter l. 89/01 (legge Pinto) hanno la finalità di scoraggiare comportamenti dilatori delle parti affinché non ne derivi un indebito indennizzo per un'eccessiva durata del processo provocata o non contrastata, e non la finalità di orientare il concreto esercizio dell’attività difensiva.


Non essendo un diritto tiranno, il diritto alla ragionevole durata del processo non può porre l'utente della giustizia, attraverso l'istituto dei rimedi preventivi, di fronte all'alternativa tra il difendersi adeguatamente nel processo e quella di esigerne la sollecita definizione (fattispecie nella quale si è esclusa l'applicabilità del rimedio preventivo, che la parte non aveva richiesto perché allo scadere del relativo termine la parte stava partecipando all'attività di conciliazione della causa promossa dallo stesso giudice, durata quasi tre anni e poi non andata a buon fine). (Redazione IL CASO.it) (riproduzione riservata)




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