Crisi d'Impresa e Insolvenza


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 28337 - pubb. 09/12/2022

Il debitore deve essere autorizzato dal tribunale alla stipula del patto paraconcordatario?

Tribunale Bologna, 19 Luglio 2022. Pres. Atzori. Est. Rimondini.


Concordato preventivo – Patto paraconcordatario – Natura – Affetti – Autorizzazione del tribunale



Nel caso di specie, il Tribunale ha condiviso il parere espresso dai commissari giudiziali secondo i quali il “patto paraconcordatario costituisce una proposta speciale dedicata dal debitore ad una categoria specifica di creditori – in questo caso le banche, che ristrutturano volontariamente il loro credito incontestato rinunciando a parte del privilegio ipotecario e ad altre voci accessorie, rimodulando altresì le scadenze dei pagamenti -, che si affianca alla proposta rivolta a tutti gli altri creditori”.

Il patto in questione integra pertanto il piano concordatario, che infatti ne tiene conto, andando indissolubilmente a far parte della proposta, con la conseguenza che il debitore non deve essere autorizzato dal tribunale alla stipula di detto accordo, in quanto le modalità con le quali egli ritiene di dover risolvere la crisi dell’impresa rappresentano una sua esclusiva prerogativa. (Franco Benassi) (riproduzione riservata)


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